Budapest 19 al 27/08/ 2023 Campionati mondiali di atletica leggera, . World Athletics Championships Budapest23 - foto di Giancarlo Colombo/A.G.Giancarlo Colombo

DUPLANTIS, KIPYEGON E LYLES SCRIVONO LA STORIA

Un fantastico argento per i quattro staffettisti azzurri con Roberto Rigali, Marcell Jacobs, Lorenzo Patta e Filippo Tortu che s’inchinano solo agli USA di Lyles. Gara fotocopia rispetto a ieri dove limiamo tre centesimi concludendo a 37″62 secondo miglior tempo nella storia dopo il 37″50 di Tokyo. Terzo posto per la Giamaica.

Bravissime anche le ragazze che arrivano quarte, miglior risultato della storia con lo stesso quartetto di ieri con Zayneb Dosso, Dalia Kaddari, Anna Bongiorni, Alessia Pavese e chiudono dietro a Usa, Giamaica e Gran Bretagna in 42″49.

Una Nadia Battocletti prosciugata nelle energie non può far molto in una finale molto tattica dei 5000 che incorona ancora una volta Faith Kipyegon che piega in una volata di 400 metri Sifan Hassan, terza l’altra keniana Beatrice Chebet.

Grande spettacolo per Mondo Duplantis che vince a 6,10 ma tenta il mondiale a 6,23 che fallisce per poco. secondo il filippino che si allena in Italia Ernest John Obiena che supera i 6 metri. Bronzo a pari merito per Kurtis Marschall e Christopher Nilsen a 5,95. Gara di altissimo livello, con 5,90 si è solo quinti. Claudio Stecchi supera i 5,75 alla terza ed è nono.

La iper tatuata Chase Ealey vince il peso con 20,43, seconda la canadese Sarah Mitton a 20,08 e terza la cinese Lijiao Gong a 19,69. Da verificare ancora un ricorso del portogallo per un sesto lancio dato nullo alla Dongmo che era sopra i 20 metri.

Giornata favorevole al Canada con il Decathlon dove piazza Pierce Lepage e Damian Warner ai primi due posti con 8909 e 8804, mentre la terza piazza è per Grenada con Lindon Victor con 8756 punti.

Vittoria per il Canada anche negli 800 con il vero e proprio dominio di Marco Arop in 1’44″24 secondo Emmanuel Wanyonyi in 1’44″53 e Ben Pattison in 1’44″83.

Tutte e due le 4×400 accedono alla finale con Sibilio che rischia un po’ entrando all’interno ma supera il Keniano e poi successivamente l’olandese conquistando una finale diretta con 3’00″14. Staffetta lanciata da Davide Re, poi Edoardo Scotti, un impecettato ma efficace Lorenzo Benati e per finire Alessandro Sibilio. Le ragazze si esaltano vedendo i propri compagno con Alice Mangione, una scatenata Ayo Folorunso, Alessandra Bonora e Giancarla Trevisan. Sul traguardo sono quarte con il record italiano a 3’23″86. Le ragazze andranno in finale direttamente grazie alla squalifica degli Usa che pasticciano nel cambio ed alla fine passano il testimone fuori settore.

La mattina si è corsa la Maratona femminile contrassegnata dalle alte temperature con il trionfo etiope e bronzo al marocco. La nostra Giovanna Epis si è ben comportata con un 12° posto in 2h29’10”

Foto di FIDAL COLOMBO/FIDAL

Roberto De Benedittis

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