La Spagna domina anche la 35 km di marcia dopo le due vittorie nella 20 km. Álvaro MARTÍN in 2h 24’30” ha assorbito il fuggitivo francese Quinion (inguardabile e. poi squalificato) e poi staccato l’ecuadoregno Brian Daniel PINTADO (2h24’34”) ed il giapponese, argento nel 2022 Masatora KAWANO (2h25’12”). Il nostro Campione in carica Massimo STANO è stato sempre nelle posizioni di testa fino al 14° km. quando è partito l’attacco del francese e successivamente nel gruppo degli inseguitori. La svolta arriva con l’attacco di Martín al 28° km. che riduce il gap con il francese già caricato di due proposte di squalifica e si porta dietro i due atleti che andranno a medaglia. Per Stano settima piazza in 2h25’59”. Gli altri azzurri tutti nei primi 20 con Andrea AGRUSTI 15° (2h30’32”), 17° Riccardo ORSONI (2h31″41), 20° Matteo GIUPPONI (2h34’58”).

Tra le donne vittoria fotocopia della 20 km come e più degli uomini. Vince nettamente María PÉREZ in 2h38’40” sulla peruviana campionessa uscente Kimberly GARCÍA LEÓN (2h40’52”) e sulla greca Antigoni NTRISMPIOTI (2h43’22”). Le italiane: 15ª Federica CURIAZZI (2h53’27”), 17ª Sara VITIELLO (2h57’00”) e 27ª Nicole COLOMBI raggiunta da tre proposte di squalifica e sottoposta all stop ella pit lane (3h02’29”).

Ora si aprirà una discussione sulla validità della 35 km, gara che ormai da due mondiali non viene recepita come cosa diversa dalla 20. Vedremo l’esperimento staffetta a Parigi che comunque non sembra alimentare grandi entusiasmi tra gli addetti ai lavori.

Roberto De Benedittis

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