I MASTER, QUESTI SCONOSCIUTI

Alla vigilia della finale dei CDS Master di Salerno, scoppiano le polemiche per un programma orario complicato che vedrebbe diverse società in difficoltà nei rientri.

Tutto sembra che derivi da una gabbia dei lanci non a norma che prevederebbe quindi di lanciare a campo deserto. Da questo lo slittamento in avanti degli orari che porterebbero l’ultima gara di domenica alle 17,30.

Forse non tutti sanno che il CR Campania, ha in dotazione una gabbia nuova di zecca che è depositata (gratuitamente) in una nota azienda di articoli sportivi.

Certo, per montarla servirebbero delle risorse economiche, ma con largo anticipo si poteva sicuramente ovviare al problema, ma nonostante il lascito patrimoniale di circa € 34.000,00, della precedente gestione, il CR Fidal Campania non ha le risorse disponibili.

E pazienza se arrivano società dal Friuli, dalla Sardegna, dalla Lombardia che hanno difficoltà a rientrare, probabilmente non parteciperanno alla staffetta 4×400, tanto, si sa, sono Master…

L’accorata lettera di Vincenzo Consoli a nome del Road Runners Club Milano, (pubblicata sulla pagina Facebook di Atleticanet) è lo specchio di come si sente trattato il mondo Master.

C’è da dire che alle ultime elezioni, fu proprio il Mondo Master ad essere penalizzato visto che i tre schieramenti avevano candidato tre pezzi da 90 come Gerardo Vaiani Lisi, Anna Micheletti e Rosa Marchi. Nessuno dei tre è riuscito ad essere eletto.

Il Mondo Master, che dobbiamo necessariamente suddividere tra pista e strada, rappresenta comunque, dal punto di vista del tesseramento un elemento importantissimo, ma a questo va sommata la quota “dirigenti” e “tecnici” che opera con grandissima passione.

La scelta di spostare la finale dei CDS Master nella prima parte di stagione a causa della concomitanza con gli Europei di Pescara, poteva essere risolta in altra maniera evitando il periodo estivo con alberghi, treni ed aerei pieni. La gabbia non a norma rappresenta un’ulteriore errore di programmazione che colpisce quella parte di atletica di cui ci si ricorda solo alla vigilia del voto quadriennale.

Roberto De Benedittis