DUE ANNI FA STANO VINCEVA L’ORO A TOKYO

Oggi, per celebrare questo anniversario, i giornali sportivi italiani dedicano pagine intere al marciatore pugliese… ops… anzi no…

Due anni fa eravamo nella piccola chiesa di San Giovanni in Porta Latina a Roma per prendere parte ai funerali di Dario Corona, scomparso pochi giorni prima. Il tecnico e dirigente romano era molto conosciuto a partire da quel titolo mondiale junior vinto da Ashraf Saber molti anni prima sui 400 hs.

Per decenni era stato una presenza fissa allo Stadio dell’Acqua Acetosa, poi intitolato al telecronista Paolo Rosi. Quel giorno, tantissime persone erano presenti e non tutti riuscirono ad entrare. Nel piazzale davanti la chiesa qualcuno era in collegamento con ciò che succedeva a Sapporo durante la 20 km di marcia maschile.

Un sentimento contrastante tra il dolore per la morte di una persona conosciuta e stimata, e, dall’altra parte del mondo la gioia per una vittoria inaspettata che si trasferiva su quel piazzale.

La vita a volte ti mette di fronte a situazioni così incredibili. Alla fine Massimo Stano vince, siamo contenti, ma non è certo il contesto per gioire.

Certo, a due anni di distanza, dalla vittoria olimpica e dopo poco più di un anno da quella mondiale (24 luglio) sulla 35 km. ci saremmo aspettati la celebrazione di questo campione che sarà in gara ai Mondiali di Budapest. In effetti, due pagine sulla marcia le abbiamo viste, ma non su Stano… Sembra strano ma il nostro Bel Paese è fatto così….

Foto Colombo/FIDAL

Roberto De Benedittis

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Facebook
Instagram