BARLETTA CELEBRA LA FRECCIA DEL SUD CON LA “PISTA DI PIETRO”
Non si poteva scegliere luogo migliore per posizionare la prima “Pista di Pietro” prodotta dalla Esosport di Nicolas Meletiou con le parti in gomma delle scarpe in disuso che vengono riciclate. A Barletta, città di nascita del Campione Olimpico e Primatista Mondiale, nell’area esterna della scuola elementare Giovanni Modugno, il prossimo 24 giugno, verrà inaugurata questa pista della lunghezza di 60 metri.
Esosport nasce nel 2009, da un’idea di Nicolas Meletiou, Managing Director di ESO nonché runner appassionato, durante una telefonata con gli amici Fulvio Massini, preparatore atletico, e Marco Marchei, ex maratoneta, sul tema del corretto smaltimento delle scarpe sportive esauste.
Nel 2015, due anni dopo la scomparsa di Mennea, l’allora Assessore allo Sport del Comune di Roma, Paolo Masini, ebbe l’intuizione di generare il progetto “La pista di Pietro” e chiese a Manuela Olivieri Mennea di fornire il “lievito madre”, ossia una delle scarpe indossate da Pietro.
“La Pista di Pietro” è un’iniziativa che si affianca al progetto “Il Giardino di Betty” e si propone di realizzare nuove piste di atletica, dedicate al famoso atleta Pietro Mennea, utilizzando come base per il fondo il materiale ottenuto dal riciclo di scarpe sportive, copertoni e camere d’aria esausti.
L’inaugurazione de “La Pista di Pietro” è prevista sabato 24 giugno alle ore 11.30. La giornata di festa sarà preceduta da una serata di beneficenza per la raccolta fondi che si terrà al Garden Club di Barletta alle 21.00 di giovedì 22 giugno – serata con buffet, intrattenimento musicale e ospiti a sorpresa per i presenti – affiancata da una lotteria dove si potranno vincere maglie autografate da grandi campioni dello sport.
Una intuizione che ha fatto strada e che tanta ne farà – ha dichiarato Paolo Masini, ideatore del progetto – realizzarla a Barletta ci riempie di soddisfazione. Il mito di Mennea prosegue sulle ali della sostenibilità, proprio lì dove ha cominciato a correre. Ci piace pensare che quelle scarpe di Pietro che furono l’inizio del progetto continuino ad essere lievito madre per tante altre piste. A partire dalle scuole e dalle zone più disagiate.
Manuela Olivieri Mennea, presidente della fondazione Pietro Mennea, ha voluto rilasciare le sue sensazioni: “La Pista di Pietro nella scuola Modugno di Barletta è il sogno più bello che si realizza. Pietro ha iniziato la sua corsa verso il successo proprio da una scuola, l’Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri “Michele Cassandro”, avviato allo sport dal professor Alberto Autorino, il suo insegnante di educazione fisica. Da nessun’altra parte l’alchimia potrà raggiungere la perfezione magica che ha Barletta: siamo nella città che ha dato i natali a Pietro, in una scuola che è l’istituzione fondamentale che ha consentito a Pietro di incontrare lo sport e di trovare il successo, sia sportivo che sociale. Sono certa che questa pista avrà quella magia in più che aiuterà i ragazzi a trasformare in realtà i loro sogni, perché lo sport è fondamentale per trasmettere quei valori che sono indispensabili per una vita di successi, ed ogni ragazzo che si allenerà su questa pista, dovrà sempre avere ben presente la storia di Pietro, che da Barletta ha iniziato a sognare, dimostrando che l’impossibile non esiste.”
Roberto De Benedittis
