MAXICLASSIFICA FEMMINILE CDS

L’Atletica Brescia 1950 agita la “Manita” e colleziona il quinto titolo italiano di fila. Complimenti a Stefano Martinelli ed a tutto lo staff della compagine lombarda che ha messo su una squadra difficilmente superabile. Unica squadra a superare i 1000 punti che diviso 18 fa una media di poco più di 56 punti. Ce l’ha messa tutta la Bracco di Franco Angelotti ma il divario è parso subito evidente al termine della prima giornata.

Anche con le donne ci siamo divertiti a stilare la maxiclassifica assegnando 60 punti alla prima di ogni gara per arrivare all’ultima con un punto. La somma dei 18 migliori punteggia ci ha consegnato una graduatoria simile ma più diversa rispetto ai maschi.

In questo l’Atletica Vicentina di Barbara Lah, penalizzata dalla mancata partecipazione dello scorso anno, ha fatto la parte del leone in Argento vincendo a mani basse in quel di Bergamo.

Il risultato più importante c’è stato a Pietrasanta (Lu) nella finale Bronzo dove Daisy Osauke (Nella foto con la sua allenatrice Maria Marello) ha ottenuto il record italiano del Lancio del Disco scagliando l’attrezzo a 64,57 per la gioia di tutti gli appassionati ed in questo caso della sua società d’origine, la Sisport.

Non a caso abbiamo citato Brescia e Vicentina che si sono aggiudicate nella maxiclassifica 4 vittorie e testa. Brescia a fatto sue le due staffette, la marcia con la Mihai ed i 200 con la Pavese. La Vicentina si è aggiudicata 800 e 1500 con la Del Buono, 400hs con la Muraro ed il triplo con la Cestonaro.

Due vittorie per la Quercia di Carlo Giordani che a Palermo si è aggiudicato le siepi con la Palumbo e l’Alto con la Tavernini. Una vittoria ciascuno sempre a Palermo, per la Unicusano Livorno nel Giavellotto con la Jemai, l’Assindustria Sport con la Gemetto nei 5000, l’ARCS Cus Perugia nel Peso con la Cantarella e per il CUS Parma con la Folorunso nei 400.

A Bergamo si sono distinte la Molinarolo nell’Asta che ha portato il miglior risultato per la Riviera del Brenta, la Besana della Lecco Colombo Costruzioni che consegue il miglior risultato nei 100hs, davanti alla sua presidente Lucia Morandi, la Mori nel Martello per l’Atletica Livorno di Fabio Canaccini.

Nella finale Bronzo, oltre al Disco, già citato, va forte la Siragusa per l’Atletica 2005 di Alessandro Alberti che si aggiudica i 100. Infine, nella finale B di Agropoli è la Smeraldo del Cus Genova che sigla la miglior prestazione nel Lungo.

La Maxiclassifica recita ai primi tre posti Brescia, Bracco e Cus Pro Patria. Al quarto posto si piazza la Vicentina, relegata nell’Argento, seguita da Assindustria e Unicusano. A questo punto irrompono dall’Argento Riviera del Brenta e Bergamo 1959. Divertitevi, come abbiamo detto è un gioco.